“Portare a termine qualcosa di difficile. Padroneggiare, manipolare o organizzare oggetti fisici, esseri umani o idee. Farlo il più rapidamente e autonomamente possibile. Andare oltre gli ostacoli e mantenere elevati standard. Eccellere per se stessi. Rivaleggiare e superare gli altri. Incrementare la consapevolezza attraverso l’osservazione delle proprie esperienze di successo frutto del proprio talento.” L’ha scritto H.A. Murray nel 1938. Queste parole le dedico ai giovani atleti che in Italia negli sport di squadra giocano poco per via degli stranieri. Negli sport individuali certamente possono gareggiare, poichè nessuno gli può togliere il posto di squadra, però spesso devono allenarsi da soli o da sole, nel migliore dei casi con allenatori e allenatrici altrettanto volenterosi ma soli anch’essi. Auguri e che la vostra tenacia e dedizione vi siano sempre amiche.
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