La necessità di reagire

L’allenatore della Fiorentina dopo la sconfitta con il Napoli ha detto che la sua squadra dopo il primo goal ha ancora reagito ma dopo il secondo non l’ha più fatto e che questo è un problema di testa. Naturalmente non si penserà di certo a uno psicologo per aiutare l’allenatore in questo lavoro di miglioramento mentale. Come s’insegna a avere una mentalità vincente? Da un lato, il primo a dovere dimostrarla è l’allenatore, bisogna avere una fiducia totale nei propri giocatori altrimenti è difficile sostenerli quando la squadra è in difficoltà. Secondo, è necessario che i giocatori più importanti sul campo trasmettano questa carica agonistica soprattutto nei momenti critici delle partite. Non è qualcosa in più da fare, deve essere parte della loro prestazione di gioco. Infine, quando queste due condizioni si realizzano si deve lavorare sulla convinzione dei calciatori che invece tendono a deprimersi e a non reagire sul campo. Come si vede si tratta di applicare un sistema di lavoro, lo faranno? Chi lo sa.

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