L’allenamento mentale di un under15

Mi si è presentata l’opportunità di allenare mentalmente alcuni giovani under15 ed è molto interessante perché i ragazzi erano e sono  motivati a migliorare nel loro sport. Alla base del lavoro che abbiamo fatto insieme vi sono stati degli esercizi sul campo per fare capire qual è la differenza tra essere poco, abbastanza o molto concentrati su quello che si sta facendo. Esempio correre 30 metri alla massima velocità di cui si è capaci. Si può mettere i ragazzi su una linea e dargli il pronti.via, questa è una condizione in cui non si fornisce importanza alla concentrazione. Si può invece dire, “Ragazzi, sulla linea di partenza, concentratevi sui primi passi che farete e spingete più veloce che potete”, probabilmente in questo modo si alza la soglia attentiva a un livello almeno sufficiente. Se però si vuole che siano veramente concentrati si dirà ai ragazzi di immaginarsi la loro corsa, di sentire soprattutto la spinta del piede e di guardare solo davanti a sé, poi si farà praticare per qualche istante queste immagini mentali e subito dopo si darà il pronti-via. Ecco un esempio concreto di come allenare l’attenzione e si può adattare a qualsiasi sport. L’importante con i ragazzi così giovani è di fargli vivere delle esperienze pratiche in cui si evidenzi che l’attenzione, così come altre abilità mentali possono essere allenate direttamente sul campo.

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