Il problema del Napoli come mostrato nella partita persa ieri con il Bologna è quello dell’atteggiamento in campo. E’ un aspetto che a mio avviso viene poco allenato, perché si dà per scontato che il possedere le abilità per giocare bene sia sufficiente a mettere i calciatori nella condizione di saperlo fare in campo. La mia idea è diversa. Infatti la competenza nel giocare come si sa dipende dall’integrazione di due componenti, che sono le abilità possedute e l’atteggiamento (come ci si comporta in campo). In sostanza, non basta essere capaci, bisogna saperlo dimostrare in partita; migliorando l’atteggiamento il Napoli continuerà a giocare bene ma lo saprà fare anche di fronte agli avversari.
Translate
Powered by Google Translate.
Articoli recenti
- Comunicazione e insegnamento
- Allenare la comprensione del gioco
- Rilassamento, una parola scomparsa
- Imparare è un viaggio attraverso errori e successi
- Sapere condividere
- Master Class: Mindfulness and ACT under Pressure
- 30 anni di consulenze negli sport di tiro
- Cosa si chiede di fare oggi ai genitori
- Salute e sicurezza sul lavoro nello sport
- Fra gli adolescenti c’è un’influenza reciproca fra attività fisica e soddisfazione nella vita
Archivi
Tag
allenamento.
allenatori
atleti
attenzione
attività fisica
autismo
bambini
Basket
benessere
Calcio
concentrazione
doping
emozioni
errori
genitori
giovani
golf
impegno
Inter
ISSP
Juventus
lavoro
maratona
master
mente
motivazione
movimento
Napoli
olimpiadi
prestazione
psicologi
psicologia
psicologia dello sport
psicologo
Roma
salute
Scuola
sedentarietà
sport
squadra
stress
talento
tenacia.
Tennis
Vincere
a dirsi sembra facile, nella sostanza però come dovrebbe essere tale atteggiamento? Cosa dovrebbero fare in campo i giocatori perchè sia quello giusto? E soprattutto da parte del mister come si potrebbe intervenire?
Certamente non è facile allenare l’atteggiamento in campo ma è quello che un allenatore dovrebbe fare. Ad esempio Velasco allenava i suoi nazionali a buttarsi per prendere palloni impossibili con una probabilità bassa di successo. Bisogna costruire esercitazioni in cui si debba mostrare tenacia per riuscire a farle in modo corretto.
molto interessante, quindi proporre esercitazioni in cui sia richiesto di lottare e combattere per ottenere un risultato o un obiettivo anche in situazioni svantaggiate ad esempio. Giusto? E così facendo alleniamo anche la capacità e la voglia di essere sempre attivi e partecipi.