Campionato duro per chi non vuole retrocedere

Facile parlare della mentalità vincente Juventus, dei suoi record e di quanto può ancora fare nel girone di ritorno. Altrettanto facile parlare dei risultati positivi della Roma e del Napoli che inseguono a notevole distanza ma sono comunque al secondo e terzo posto con una media punti significativamente superiore a quella dell’anno precedente.

Più difficile è capire/sapere come entreranno in campo le 7 squadre che hanno ottenuto da 12 a 8 sconfitte e da 7 a 2 pareggi. Con che attegggiamento si entra in campo sapendo che si sono perse la metà delle partite? A questo proposito stasera si gioca Sampdoria (18 punti e 8 sconfitte) Udinese (20 punti e 10 sconfitte): giocheranno per vincere o per non perdere?  Quest’anno queste 7 squadre hanno sempre perso contro le prime in classifica, quindi l’unica speranza di restare in Serie A risiede nel vincere gli scontri con le dirette avversarie. Ma una squadra che normalmente perde e raramente pareggia riuscirà a giocare con un atteggiameno vincente quelle poche partite ma decisive partite? Infine, i commentatori dicono che ci si potrebbe salva con meno di 40 punti quindi questa squadre dovranno ottenere più punti nel girone di ritorno rispetto a quello di andata. Per chi sarà impossibile?

 

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