Voglio dirlo con chiarezza, troppo spesso oggi i genitori costituiscono il principale ostacolo allo sviluppo dell’autostima dei loro figli. Attaccano gli insegnanti e nello stesso tempo coltivano le giustificazioni che inducono i loro figli a non essere in grado di tollerare la minima frustrazione. Sono genitori che ritengono che l’mpegno e la dedizione al compito non sono necessari. Coltivano la cultura della colpa degli altri (insegnanti e allenatori) e non la cultura della responsabilità loro, come genitori, nei confronti dei figli.
Anni fa a mia figlia ho spiegato la differenza tra prendere 5 e mezzo oppure 6. Le dissi che probabilmente non c’era differenza fra quello che sapevano gli studenti che prendevano questi due voti. Talvolta gli insegnanti avrebbero anche potuto sbagliare scambiando i due voti. Lei però doveva ricordarsi una sola cosa: chi prende 6 è promosso e chi prende 5 e mezzo è bocciato. Il suo scopo era di stare sul lato positivo e non quello negativo, di conseguenza le dissi: prenditi la responsabilità e scegli dove vuoi stare. Questa è la realtà!!! I genitori devono ricordarsi che sono i principali educatori del futuro dei loro figli.
0 Risposte a “5emezzo o 6, bocciato o promosso”