Molti pensano che essere un campione comporti la capacità di vivere la propria vita e il successo in modo equilibrato e che non possa succedere che sia proprio questo successo a determinare l’insorgenza di problemi psicologici, come quelli denunciati da Brandon Brooks, giocatore NFL, dopo avere firmato il contratto che chiunque avrebbe voluto avere. E’ stato come ovvio insultato dai leoni della tastiera. La sua difficoltà è invece espressione di come lo stress possa colpire ogni tipo di persona e che la consapevolezza di questa condizione sia decisiva per poterla controllare e uscirne fuori. E’ anche una testimonianza che servirà a coloro che invece non hanno il coraggio di parlarne e di farsi aiutare. Siamo tutti soggetti a perire sotto lo stress della nostra vita, a meno che non agiamo per migliorare il nostro autocontrollo e sviluppare quelle abilità psicologiche e sociali che ci servono per non cadere sotto questa terribile minaccia.
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