Negli sport di squadra i giocatori gareggiano molte, spesso troppe partite, e sono spesso in viaggio. Questo vale per le squadre europee nei vari sport così come per le squadre americane che giocano spesso ogni tre giorni. Questo è quanto emerge dalla prima giornata di “International week of sport psychology” che si tiene a Parigi presso l’INSEP. A questo il recupero fisico e mentale diventa una priorità per non avere in campo giocatori stanchi o assenti. Diventa quindi importante che le squadre siano in grado di acquisire quegli strument psicologici che consentono di disattivare la mente dal gioco e recuperare attraverso l’uso di tecniche di rilassamento. Pochissime squadre nel mondo professionistico ha creato un ambiente nel loro centro sportivo, la mind room, dove i giocatori possono svolgere questa attività di recupero mentale. E’ importante che i dirigenti e gli allenatori prendano una maggiore consapevolezza di questa necessità e non pensino che la soluzione sia solo nell’acquisto di un numero sempre maggiore di giocatori così da potere effettuare un turn over efficace.
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