Carlo Ancelotti sarà il prossimo commissario tecnico del Brasile, in un paese in cui il calcio è vissuto come una fede religiosa e le sconfitte sono un lutto nazionale. Riuscirà a esprimere il suo modo di lavorare anche in questo ambiente in cui è normale pensare che il compito della nazionale di calcio è di esprimere il calcio migliore e di vincere la Coppa del Mondo?
E’ un’impresa che credo riempia di orgoglio chi si trova ad affrontarla come regista di questa squadra in un paese in cui il calcio è tutto e che nel contempo spaventi perchè si viene chiamati per ottenere l’unico risultato che può rendere felice i brasiliani, vincere dopo più di 20 anni dall’ultimo successo. Ancelotti con il suo fare pragmatico proverà anche qui a seguire il suo stile di lavoro che si basa su 9 caratteristiche. Probabilmente saranno necessari degli adattamenti perchè allenare un club è ovviamente diverso da allenare una nazionale, che è anche la più iconica del calcio mondiale.
- Educare la squadra a perseguire la vittoria attraverso un gioco offensivo e creativo
- Favorire lo sviluppo di un ambiente di lavoro positivo
- Costruire un forte spirito di squadra stimolando una grande capacità di sacrificio e un impegno reciproco
- Favorire in ogni singolo il senso di responsabilità (valutato sulla base delle sue azioni e dei suoi comportamenti)
- Proteggere la tradizione e i principi del Club
- Lavorare per dare continuità ai successi del Club
- Competere per tutti i più grandi trofei
- Costruire una chiara identità e uno stile di gioco che tengano conto della tradizione del Club
- Costruire buoni rapporti tra i vari team di lavoro
Le parole chiave sono: educare, ambiente, spirito, responsabilità, tradizione Club, identità, rapporti, lavorare e competere. E’ un approccio centrato sull’attenzione rivolta a coinvolgere tutto l’ambiente e alla cura delle relazioni interpersonali. In tal modo, vengono esaltati e continuamente alimentati i valori del gruppo, intesi come principi e identità del Club, coesione di squadra e senso di responsabilità dei calciatori e dello staff. Su queste basi si fonda il lavoro e si mantiene elevato lo spirito di squadra durante la lunga e intensa stagione agonistica del calcio e in tutte le competizioni a cui si partecipa. In particolare, la squadra deve diventare dominante in campo, giocando senza paura, mostrando personalità e il proprio carattere allo scopo di assumersi la responsabilità collettiva di sviluppare un gioco offensivo.