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Funzione del campo estivo nella disabilità intellettiva

I campi estivi per giovani con disabilità intellettiva richiedono sempre responsabilità, organizzazione e impegno da parte di chi lo organizza. Come Accademia di calcio integrato abbiamo concluso queste due settimane di attività con soddisfazione da parte dei partecipanti, le loro famiglie e noi stessi. I ragazzi hanno partecipato a questa esperienza di 10 giorni e 50 ore di attività in un condizione ambientale non certo favorevole, viste le temperature elevate, giocando ovviamente a calcio ma anche a padel e basket più altri giochi da seduti.

I ragazzi in questo campo estivo migliorano la loro capacità di autoregolazione, bevono e recuperano, anche fuori dai momenti di pausa previsti e questo vuol dire che sono in contatto con le proprie sensazioni fisiche e che ascoltandole scelgono quando fermarsi piuttosto che continuare a giocare. Questo è uno dei principi del nostro lavoro sportivo con loro. Quello di sviluppare la resistenza fisica e mentale e, quindi, giocare all’aria aperta, muoversi con continuità durante l’allenamento, correre e migliorare la coordinazione motoria, calciare la palla ma anche fermarsi e riposarsi.

In contemporanea il campo estivo rappresenta un momento per sviluppare ulteriormente le relazioni sociali con coetanei e insegnanti.  Sperimentare un’ampia gamma di attività sportive (percorsi motori, basket e calcio) che coinvolgono la mente e il corpo, per costruire il senso di appartenenza al gruppo. Il molto tempo a disposizione consente loro di vivere e risolvere, anche con l’aiuto degli istruttori e psicologi, quei piccoli momenti di tensione che insorgono in ogni gruppo durante attività così intense e durature nel tempo.

Come durante l’attività settimanale il campo estivo promuove anche la stabilità emotiva e il pensiero di questi giovani, che si trovano a interagire continuamente con in queste ore con gli adulti e i loro amici. E’ un flusso continuo di sensazioni fisiche, stati d’animo e pensieri che li aiuta a stare focalizzati sui giochi che svolgono e mantenere viva l’interazione verso gli altri.

in sostanza i campi estivi sono per loro e per noi adulti molto impegnativi però rappresentano un’esplosione d’interazioni altrimenti impossibili con questa frequenza e intensità.