Lo sport ha infinite facce e forse questa è la ragione per cui continua ad appassionarci. Basti pensare al ciclismo che nonostante tuti gli scandali continua ad avere sulle strade un tifo entusiasmante, perchè il cuore degli appassionati continua a mantenere intatto il mito della fatica e dell’uomo solo al comando. In questi giorni abbiamo due occasioni per celebrare uomini di sport che hanno saputo rappresentarci con il loro impegno e passione. C’è lo sport di Guardiola dei campioni che tutti conoscono, che lascia perchè è emotivamente esausto dopo 4 anni vissuti intensamente. C’è lo sport di tutti di GianMario Missaglia, scomparso 10 anni fa in questi giorni, che nella UISP ha creato, direi che questa è la parola esatta, lo sport per tutti in Italia, che è diventato lo sport a misura di ciascuno, libero dalla competizione forzata, in cui prevale la contaminazione fra le discipline, in cui lo sport è associato a cultura, tolleranza e diversità.
Archivio per il tag 'Missaglia'
Finirà la stagione delle piogge
senza un preavviso, come è incominciata
un piccolo colpo alla finestra, l’ultima lettera
battuta dalla grandine
o un picchio rosso
che ci chiama in giardino
Gianmario Missaglia