Il coaching per affrontare le nuove sfide consiste in un allenamento personalizzato, mirato a perfezionare al più alto livello le competenze personali e a permettere ad ognuno di essere il migliore che può essere. Muoversi lungo un percorso di miglioramento continuo consente così di soddisfare l’esigenza delle organizzazioni di avere individui sempre più efficaci e pronti a rispondere ai cambiamenti.
Il coaching è un approccio al cambiamento personale che parte da un apprezzamento positivo della prestazioni professionali. Frasi come: “Non bisogna dormire sugli allori” o “Chi si ferma è perduto” esprimono il concetto che da sempre ogni leader ha ripetuto e cioè che solo un continuo rinnovamento potrà permettere di continuare a ripetere i successi ottenuti.
A questo proposito è molto calzante il parallelo tra il ruolo manageriale e quello dell’atleta di alto livello:
- hanno in larga parte raggiunto gli obiettivi che si erano posti e perciò sono considerati persone di successo
- si caratterizzano per l’energia e l’impegno che pongono nella loro attività
- le loro competenze emergono in maniera decisiva proprio nelle situazioni di maggiore pressione competitiva o di maggior stress
- sono convinti di essere in grado di affrontare la maggior parte delle situazioni o dei problemi in maniera efficace
- si assumono la responsabilità dei risultati delle loro prestazioni
- sono percepiti come affidabili e competenti
- sono considerati dai più giovani come un modello da emulare
- traggono il massimo della soddisfazione dal continuo rinnovarsi delle sfide che affrontano
- sono orientati a trovare soluzioni
- ricercano il contributo delle persone che li possono aiutare nel raggiungimento dei loro obiettivi
Non bisogna cadere nell’errore di credere che queste abilità siano facili da raggiungere o che questi individui non vivano dei momenti di difficoltà. Al contrario, queste competenze si ottengono attraverso un lavoro continuo, perseguito anche in quei giorni che sono frustranti e che sembrano non finire mai. Le sconfitte e gli insuccessi sono i momenti più duri e sofferti da metabolizzare ma vanno accettati come parte del gioco a cui si è scelto di partecipare.